Tuttavia anche gli account “comuni” possono richiedere questa certificazione di qualità. Il processo per inoltrare la richiesta è molto semplice anche se non garantisce i risultati sperati perché il social network, dopo le numerose verifiche del caso, potrebbe esprimere parere contrario. Ecco, allora, la procedura da seguire e tutti i segreti per conquistare la verifica dell’account Instagram.
I passi per inoltrare la richiesta di verifica
La procedura che si deve seguire per richiedere la verifica del proprio account è molto semplice e non richiederà che pochi minuti. Innanzitutto occorre accedere all’account in questione e cliccare sull’icona che indica il menù che è posizionata nell’angolo in alto a destra. Qui è necessario entrare nell’area impostazioni e cercare la voce relativa alla richiesta di verifica. A questo punto si aprirà un form con la richiesta di alcuni dati personali e l’indicazione della categoria a cui si appartiene, scegliendo una delle voci del menù a tendina. È poi indispensabile caricare la copia del documento di identità se la richiesta viene effettuata da una persona fisica oppure del certificato di partita iva se viene effettuata da un’azienda o per un profilo business. Infine si invia il tutto cliccando sull’apposito tasto. A questo punto non resta che aspettare che lo staff di Instagram verifichi la richiesta e i requisiti per poter fare domanda di verifica e dia o meno il consenso. L’utente interessato verrà avvisato tramite mail ma bisogna prepararsi ad un’attesa anche molto lunga prima di ricevere una notifica poiché non c’è un software che effettua queste verifiche ma uno staff “umano” che potrà essere molto severo nei suoi giudizi e che ha dei tempi di lavorazione abbastanza dilatati.
I requisiti necessari per ottenere la verifica dell’account
Per poter fare domanda di verifica del proprio account occorre possedere determinate caratteristiche perché non si tratta di un’operazione automatica che viene effettuata da chiunque e la cui approvazione è di default: esiste una divisione Instagram specializzata per questo e ogni domanda viene sottoposta ad un attento vaglio. Instagram, infatti, concede la tanto desiderata spunta blu solo ai profili che possono essere considerati di pubblico interesse e che appartengono a personaggi famosi, a celebrità molto conosciute oppure a brand estremamente noti. Per concedere la sua verifica, Instagram richiede all’utente di aver accettato i termini di servizio del social network e soprattutto di rispettare le condizioni che sono necessarie per appartenere alla community. In particolare:
– l’account deve essere autentico: sembra banale sottolinearlo ma ovviamente il profilo deve appartenere effettivamente alla persona che ne richiede la verifica, deve cioè esserci una proprietà reale;
– il profilo deve essere unico: si può richiedere la verifica di un solo profilo per persona o per azienda;
– il profilo deve essere pubblico: per poter presentare domanda di verifica l’account deve essere pubblico, ossia accessibile a tutti;
– l’account deve presentare il requisito della completezza: i requisiti minimi di completezza richiesti sono la biografia completa, la foto profilo e almeno un post scritto e pubblicato. Inoltre è fatto tassativo divieto di inserire link che riportino alla pagina di iscrizione su altri social;
– il profilo deve appartenere ad un personaggio di spicco: per avere speranze che la domanda di verifica venga presa in considerazione occorre che il profilo appartenga a persone o brand noti e molto popolari. Per controllare questo requisito vengono effettuate delle ricerche relative al numero di volte in cui questa persona/azienda è inserita nelle news provenienti da diverse fonti ma non contribuiscono a fare “punteggio” gli annunci pubblicitari a pagamento.
E se la richiesta di verifica viene bocciata?
Nella quasi totalità dei casi Instagram boccia la richiesta di verifica perché reputa che non siano rispettati sufficientemente i requisiti richiesti per ottenere l’approvazione della domanda. Non bisogna, però, arrendersi perché ci sono tante cose che si possono fare per riuscire a migliorare la situazione e il proprio posizionamento. In particolare sono otto i consigli che si possono seguire per cercare di avere più chance.
1. Cerca di promuovere il profilo Instagram sugli altri canali ufficiali che utilizzi come il tuo sito internet oppure altri social come Facebook. In questo modo sarà subito chiaro a tutti che sei il legittimo proprietario di questo account e che si tratta di un profilo ufficiale. Per una maggiore completezza puoi inserire nella tua Bio di Instagram il link al sito ufficiale.
2. Il link al tuo profilo Instagram deve entrare in tutta la tua comunicazione ufficiale quindi va bene inserirlo nei biglietti da visita ma anche in calce alla tua mail. In questo modo chi ti segue già, sul sito oppure su un blog, potrà senza problemi cercarti anche sul social. È bene anche promuovere i contenuti che hai pubblicato su Instagram negli altri tuoi canali di comunicazione, ad esempio promuovendoli attraverso il blog oppure nelle tue newsletter. In questo modo creerai un circolo virtuoso che ti servirà anche per promuoverti meglio.
3. Un consiglio molto utile è quello di utilizzare sempre lo stesso filtro, non solo per i post su Instagram ma anche per gli altri canali di comunicazione. Una ricerca molto interessante condotta dall’azienda WebDam ha dimostrato che il 60% dei brand considerati top level utilizza sempre lo stesso filtro in ogni sua comunicazione, così da non disorientare l’utente e da essere più facilmente riconoscibile. Non va sottovalutato, poi, il fatto che questo trucchetto sia molto utile anche per legittimare la proprietà di un account Instagram, in linea con tutti gli altri siti e blog del suo titolare.
4. Anche questa potrà sembrare una banalità ma invece è molto utile. È importante che il nome utilizzato su Instagram sia lo stesso del sito oppure degli altri profili social utilizzati perché è un primo strumento di legittimazione e inoltre si evita di spaesare gli utenti che ci seguono nei diversi canali e che potrebbero avere difficoltà a trovarci su Instagram se fosse utilizzato un altro nickname.
5. Cita spesso il tuo sito nei post che scrivi su Instagram e inserisci un link ufficiale. Fai attenzione, però, come già detto prima, a non fare la stessa cosa con profili di altri social concorrenti perché Instagram potrebbe non gradire l’iniziativa e di conseguenza rigettare la tua domanda.
6. La Bio di Instagram è uno strumento molto importante ed è indispensabile non solo per fornire maggiori informazioni all’utente ma anche per posizionarti al meglio e legittimare il tuo profilo sempre di più. Spiega con cura e nel dettaglio, quindi, che cosa fai; inserisci nella descrizione delle parole chiave che possono esserti utili per farti ricercare; metti sempre una call to action che sia persuasiva e accattivante.
7. Se ne hai la possibilità, inserisci nella tua Bio dei link verso altri account che siano già stati verificati, ad esempio quello dell’azienda nella quale lavori. Questo piccolo espediente ti consentirà di fornire ad Instagram maggiori informazioni per rilasciare parere positivo alla tua verifica.
8. L’immagine del profilo è importante perché consente di rendere immediatamente riconoscibile il brand. Nel caso del profilo di un’azienda, quindi, è consigliabile usare il logo mentre una persona fisica dovrà utilizzare la sua foto personale (mai inserire quella di un personaggio famoso, un supereroe, etc.). La foto deve essere di qualità, ben visibile e deve rispettare i parametri ottimali consigliati da Instagram che sono 320 x 320 pixel.
Inoltrare una nuova richiesta per la verifica
Non esiste un tetto massimo al numero di volte in cui è possibile fare richiesta di verifica del proprio account. Se, come è molto probabile, la prima richiesta non dovesse andare a buon fine, puoi ritentare tutte le volte che desideri, magari prima però prova a mettere in pratica i consigli del paragrafo precedente, così da migliorare il tuo profilo e renderlo più in linea con i requisiti che Instagram utilizza per valutare le richieste di verifica degli account.
Conclusioni
I profili Instagram che possono vantare la spunta blu della verifica sono un ottimo biglietto da visita per presentarsi alla propria clientela, quindi vale la pena provare ad ottenere questo ambito riconoscimento. La procedura per inoltrare la richiesta non è complessa ma non è detto che vada a buon fine perché non si tratta di un processo automatico ma esiste un team di specialisti che valutano domanda per domanda, il che comporta anche tempi di attesa molto lunghi. In caso di risposta negativa – ma comunque in generale per migliorare il proprio profilo – è possibile mettere in pratica alcuni piccoli accorgimenti che servono per rendere l’account più veritiero agli occhi di Instagram. I suggerimenti sono molti ma in generale è consigliabile utilizzare molta trasparenza e un certo filo conduttore per canale di comunicazione utilizzato dall’azienda o dal personaggio pubblico. Una volta rivisitato il profilo secondo questi criteri, è possibile procedere nuovamente ad inoltrare domanda di verifica, questa volta con più probabilità di successo.
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