Ma cosa si intende con precisione quando si parla di anchor text?
Per prima cosa, è interessante tenere conto del fatto che quando si è alle prese con l’anchor text bisogna tenere conto sia di quella interna che di quella esterna. Solo in questo modo si avrà la possibilità di migliorare notevolmente la qualità SEO di ogni genere di sito web. La regola d’oro è senza alcun dubbio quella di evitare di esagerare e di forzare la ano in maniera eccessiva. Di contro, è fondamentale cercare di non farsi sfuggire di mano interessanti opportunità per far crescere il proprio sito web. Insomma, il giusto equilibrio è, come al solito, la soluzione ideale.
La prima e più importante cosa quando si deve effettuare la scelta delle ancore è quella di cercare di evitare di dare troppo nell’occhio. In questo modo, sarà possibile stare alla larga il più possibile da eventuali penalizzazioni. In tale ambito, è sempre bene tenere a mente che manipolare le ancore di testo non è una pratica che piace troppo a Google.
Ma torniamo alla domanda iniziale e proviamo a dargli una risposta il più possibile esaustiva: quando si parla di un’ancora testuale si fa riferimento ad una parte di pagina web. Nello specifico, si parla della parte testuale che contiene un link ad un’altra risorsa che può essere sua interna che esterna. Per cercare di chiarire meglio il concetto anche a chi non ha troppa familiarità con il mondo del web, le ancore non sono altro che le parole sottolineate in blu che si trovano molto spesso quando si è alle prese con un testo sul web. Ora che abbiamo chiarito cosa sono le ancore, è necessario passare allo step due.
A cosa servono le ancore di testo?
Com’è noto, le anchor text sono molto importanti perché rappresentano un valore sotto il profilo SEO a dir poco incredibile. La questione è che molto spesso si fa un uso improprio ed eccessivo di ancore. Proprio alla luce di questa sorta di abuso non molto tempo fa Google ha rilasciato Penguin a cui ha affidato il compito di tenere sotto controllo la SEO. Ad ogni modo, se si ha intenzione di realizzare un ancoraggio naturale si ha necessità di capire con chiarezza quali sono le alternative a disposizione. Entrando più nello specifico, è utile tenere conto del fatto che esistono ancora esatte, ancore parzialmente esatte, ancore brand, ancore url, ancore sinonimi, ancore generiche. Nel caso delle ancore esatte si tratta della chiave precisa con la quale si ha intenzione di posizionarsi. Quelle parzialmente esatte fanno invece ricorso a parole correlate. L’ancora brand utilizza poi la chiave precisa, ricorrendo all’utilizzo del nome del brand. Come è facile intuire, inoltre, l’ancora URL sceglie appunto una URL come anchor text. E se le ancore sinonimi utilizzano termini cosiddetti correlati, le ancore generiche infine utilizzano parole o immagini non per forza a tema. Insomma, come è facile intuire, l’argomento è decisamente molto vasto e prima di approcciarsi a questa materia è a dir poco necessario effettuare un’analisi approfondita del materiale che si ha a disposizione.
Ovviamente, è possibile contare su consigli utili di cui tenere conto per non sbagliare. Tra questi ci sono l’utilizzo corretto dei testi descrittivi che dovrebbero essere strutturati in modo tale da riuscire a dare l’idea di ciò che si troverà cliccando. Ciò vuol dire che se si sta scrivendo un articolo relativo alle bellezze della città di Roma è utile inserire link il più possibile contestualizzati. A tale riguardo, è bene precisare che un trucco importante è quello di utilizzare poche parole e stare alla larga dalle frasi più lunghe. Linkare intere frasi non solo è sbagliato ma può essere addirittura controproducente. Altro stratagemma è quello di formattare ogni link in maniera tale da differenziarlo rispetto al resto del testo. In ultimo, è utile tenere a mente che sarebbe opportuno utilizzare ancore anche per link interni in modo tale da riuscire a garantire all’utente la massima usabilità.
A questo punto, le ancore di testo non hanno più segreti. Non resta altro da fare che scrivere il proprio testo e andare alla ricerca dei link interni ed esterni da poter inserire. Attenzione, però: se avete letto con attenzione i consigli di cui sopra, avrete capito che il trucco per riuscire ad utilizzare al meglio le ancore consiste nel fare in modo di renderle logicamente inserite nell’articolo. Proprio qua, infatti, sta la bravura di un copywriter. Per questo, se si dovesse avere necessità di un ancoraggio ben fatto, la cosa migliore da fare sarà quella di rivolgersi ad un professionista del settore.
Fonti
L’articolo è stato tratto da: https://it.semrush.com/blog/anchor-text-consigli-per-scegliere-keyword-e-link-giusti/