Consigli pratici per incrementare le visite sul sito
1) Per dare possibilità ad un numero sempre maggiore di utenti di finire sul proprio sito potrebbe rivelarsi molto buono inserire il link al sito in calce alla tua email. Questo farebbe sì che tanti potrebbero essere incuriositi e finire così sul tuo portale.
2) Sfruttare il comment marketing, ovvero commentare su forum e altri siti di nicchia inserendo link al tuo sito, ovviamente facendo ben attenzione a non fare mai spam.
3) Creare dei guest post su appositi siti del settore, abbinando questo ad una opportuna condivisione sui social network.
4) Ti potrà essere molto utile sapere che potresti inserire dei link a siti di blogger del tuo stesso settore o anche lavorare su specifici forum di nicchia. Questo ti aiuterebbe a creare una certa interazione con gli utenti fornendo a tutti le informazioni richieste.
5) Usare in maniera opportuna determinati social network come Facebook e Linkedin che sono un’ottima risorsa per i siti web. In primo luogo i gruppi di utenti presenti su di essi e che sono accomunati, per esempio, da una passione o da un interesse.
6) Coinvolgere esperti del settore con delle interviste che possano essere diffuse sui loro canali social. Questo finirebbe per dare grossa visibilità al tuo portale.
7) Lavorare bene sui forum di nicchia dove avrai modo di trovare gente coinvolta nella tematica che tratta il tuo sito web.
8) Saper utilizzare le infografiche può essere utile se hai un sito web: considera un tool come Canva il tuo alleato per arrivare a degli ottimi risultati.
9) Dare vita a case study in partnership con clienti e fornitori di vario genere.
10) Chiedere agli utenti “di fiducia” condivisioni sui propri profili social.
Ottime soluzioni per incrementare le visite al tuo sito web
1. Lo strumento dei guest post: una validissima opportunità
Quando si parla di un guest post si fa riferimento ad un articolo che viene pubblicato su un sito affine. Questo permette di inserire un paio di link dofollow verso il tuo sito così da renderlo più visibile su Google e su tutti gli altri motori di ricerca. Una tecnica molto vantaggiosa per poter iniziare a mettere in pratica il link building, ovvero l’inserimento di link esterni che possano aumentare le visite, oltre che la credibilità di un sito. Un guest post che sia fatto in maniera corretta ti permetterà di impressionare i lettori e di avere un notevole aumento di credibilità anche agli occhi di Google che ti farà scalare posizioni col passare del tempo. Senza dimenticare che creare questi articoli di valore ti permetterà di diventare un sito affidabile nel tuo ambito.
Ci sono anche dei gruppi sui social network che potrebbero essere considerati come delle alternative ai guest post. Una volta avuta l’autorizzazione degli amministratori dello stesso, si possono pubblicare degli articoli con finalità promozionali così da creare una rete di scambio di servizi molto proficua e interessante.
2. Può servire organizzare dei webinar?
Un’altra tecnica da considerare se vuoi far aumentare le visite del tuo sito è l’organizzazione di webinar promozionale. Questi non sono altro che degli eventi online che hanno avuto un autentico boom in pieno lockdown per via del Coronavirus. Questi eventi sono per lo più tematici e permettono a più persone di collegarsi contemporaneamente e parlare di tematiche specifiche. Questo non potrà che essere apprezzato dalla nicchia di utenza alla quale ti rivolgi. Non commettere però l’errore di pensare che i webinar siano una sorta di strumento didattico o vera e propria lezione: qui potrai fornire degli spunti per invogliare i tuoi utenti a navigare sul tuo sito e a scoprire contenuti utili su di esso. Questi webinar ti permetteranno anche di fidelizzare il pubblico che così, non solo conoscerà meglio la tua azienda, ma anche i tuoi servizi. Il consiglio migliore è quello di organizzarne almeno uno al mese così da aggiornare periodicamente i follower.
Per iniziare, è sempre bene partire da una tematica, proprio come succederebbe su un blog. Successivamente si passa alla creazione di slide apposite così da fornire materiale di approfondimento utile. Google Slides in tal senso è uno di quei tool imperdibili e molto vantaggiosi. Inoltre bisogna scegliere il software: Google Hangout o GoToMeeting sono i migliori disponibili. Entrambi garantiscono un segnale costante evitando che l’esperienza del webinar venga ricordata come qualcosa di scomodo e poco interessante dai visitatori del sito. Per rimandare gli stessi verso il tuo portale potresti anche allegare degli articoli o pagine presenti su di esso, così come potresti anche citarli o fare in modo che le risorse utili vengano trovate sulle pagine online. Il webinar può essere perciò una validissima alternativa alla SEO soprattutto per chi muove i primi passi nel mondo del web.
3. E i social media? Mai trascurarli!
Un altro aspetto per nulla secondario quando si parla della crescita in termini di visibilità di un determinato sito web è quello legato ai social media. La maggior parte delle visite infatti arriva proprio grazie ad essi che riescono a raggiungere un numero elevatissimo di persone. Senza dimenticare che la diffusione dei contenuti è trasversale, nel senso che riesce ad arrivare a persone di ogni età e genere. Potrai quindi acquisire, per esempio, nuovi utenti in fasce orarie diverse o anche usare un vero calendario editoriale. Dunque, postare i contenuti del tuo sito web sui canali social ti permetterà di avere un seguito maggiore. Non devi dunque solo limitarti al processo, talvolta meccanico, crea post – condividi post. Non basta solo la pubblicazione organica, ma potrebbe essere molto utile sfruttare anche la pubblicità fornita da strumenti come Facebook Ads e anche Google Ads. Questi generano traffico di alta qualità e ti garantiscono il raggiungimento di un determinato target di persone. Questi strumenti vanno però messi nelle mani giuste in quanto potrebbero non essere ottimizzati e soprattutto non rivelarsi proficui. Usarli in modo professionale permetterebbe così di arrivare al risultato tanto sperato, ovvero di raggiungimento di un numero maggiore di utenti.
Le conclusioni: vale la pena provare a non sfruttare solo SEO?
La linea guida fondamentale è quella di evitare di essere banali e poco interessanti nei confronti degli altri dato che ciò inevitabilmente si ripercuoterebbe sul tuo sito. Senza dimenticare che un altro aspetto fondamentale se hai intenzione di non fare della SEO la tua unica risorsa per crescere, è quella dell’uso opportuno delle keyword. Si parla dunque di keyword research, ovvero un’analisi attenta mediante alcuni strumenti Google Analytics, con cui capire cosa cercano le persone sul web. I risultati di una ricerca variano in base agli input forniti dagli utenti: ecco perché se le saprai prima potrai avere una visibilità maggiore per più combinazioni di parole chiave. Queste sono delle opportunità che non puoi fare a meno di sfruttare e che ti faranno capire come il tuo sito abbia tante risorse che però dovrai sfruttare nella maniera opportuna.
Dunque si può dire che la SEO non è la tua unica ancora di salvezza, bensì può essere uno di quegli strumenti con cui poter far camminare il tuo sito. Una volta che lo avrai impostato in un certo modo, sarà difficile tornare indietro.