Le tecniche SEO seguono una gerarchia e se in questa non vengono soddisfatti i requisiti base, è difficile che vengano soddisfatti quelli immediatamente successivi e di grado superiore. Questi livelli comprendono: capacità di scansione, capacità di un motore di ricerca di aggiungere una pagina al suo indice (indexability), accessibilità, capacità di scalare le classifiche nel motore di ricerca, capacità che ha il sito di attirare a sé l’utente (clickbait).
Capire cosa comporta ogni livello della piramide aiuta a rendere la tecnica SEO utile ed efficace.
Alla base della piramide delle esigenze della tecnologia SEO c’è la capacità di scansione di un URL, ossia la capacità di un URL di essere visualizzato e analizzato dai robot dei motori di ricerca. Per capire quanto sia importante che un sito sia visibile sui motori di ricerca, basti pensare che l’81% degli utenti acquista un prodotto dopo aver effettuato una serie di ricerche su internet. Gli URL che non sono sottoposti a scansione potrebbero essere ancora accessibili agli utenti che navigano nel sito Web, ma poiché non sono visibili ai robot, non possono essere visualizzati nei risultati di ricerca.
Gli URL scansionabili sono:
- conosciuti per i motori di ricerca, che scoprono gli URL eseguendo la scansione dei collegamenti.
- La maggior parte dei robot dei motori di ricerca esegue le istruzioni e le direttive contenute in un file robots.txt che chiede loro di non eseguire la scansione di determinate pagine o directory.
- Il primo passo di un tecnico SEO è quello di scoprire pagine che non possono essere aggiunte all’indice.
Indexability
Dopo la capacità di scansione, nella gerarchia delle esigenze SEO è presente la capacità di un motore di ricerca di aggiungere una pagina al suo indice (indexability).
Gli URL interessati sono quelli che un motore di ricerca può aggiungere al catalogo di pagine disponibili, in modo tale che questi vengano presentati nelle pagine dei risultati ottenuti dalla ricerca. Nonostante questo, anche quando un URL è stato scansionato, è possibile che non venga aggiunto all’indice. Nella situazione più semplice, è possibile che le pagine vengano aggiunte all’indice se così è stabilito dalle direttive contenute nel file “robots.txt”. Google sceglie anche di non aggiungere all’indice le pagine il cui contenuto è presente su altri siti in una versione migliore:
- contenuti duplicati
- versioni alternative come pagine stampabili o pagine mobili.
Per garantire che le pagine corrette possano essere indicizzate, la tecnologia SEO verifica che questi elementi siano impostati correttamente e che vengano applicati alle pagine corrette.
- Accessibilità e prestazioni del sito Web
- Un URL accessibile è un URL facile da visualizzare.
- Un URL sia eseguibile, sia indicizzabile, potrebbe però essere inaccessibile nel momento in cui il bot di un motore di ricerca tenta di eseguirne la scansione. Le pagine e i siti che hanno problemi di accessibilità persistenti sono spesso penalizzati nei risultati di ricerca.
- L’accessibilità ai siti da parte dei robot e degli utenti è dovuta a:
- prestazioni del server;
- stato HTTP;
- tempo di caricamento / dimensioni della pagina;
- rendering JavaScript;
- profondità della pagina nell’architettura del sito;
- pagine orfane;
- resistenza del sito web a spam e hacking.
L’obiettivo è quello di individuare quali siano i parametri di accessibilità e prestazione che hanno un impatto negativo sulle prestazioni della tecnologia SEO e garantire che tutte le pagine di un sito Web soddisfino almeno questo livello minimo. Questo tipo di tecnologia, quindi, utilizza strumenti per misurare il tempo di inattività del server, la dimensione delle risorse trasferite (CSS, JS, immagini) ecc… Le verifiche che la tecnologia SEO esegue spesso cancellano pagine e URL con prestazioni insufficienti e che non rispettano i requisiti minimi. Una volta risolti i problemi di accessibilità, possiamo dire che le richieste di base tecniche sono soddisfatte.
“Rankability”: il ruolo della tecnologia SEO nel migliorare le posizioni
Questo è il primo dei due livelli principali della piramide che si occupano di ottimizzazioni. Questi due, Invece di essere considerati le basi della tecnologia SEO, vengono indicati il più delle volte come requisiti tecnici avanzati.
Chiaramente, gli URL eseguibili, indicizzabili e accessibili vengono classificati. Tuttavia è possibile avvalersi di una serie di potenzialità della tecnologia, per poter migliorare la posizione in classifica del nostro URL all’interno del motore di ricerca.
Usando i collegamenti è possibile migliorare le classifiche
Il collegamento, sia interno che esterno, trasferisce l’importanza della pagina (e del traffico) dalle pagine popolari a quelle meno popolari, con conseguente guadagno di queste ultime. Le strategie SEO, quindi, esamineranno i collegamenti a ritroso per determinare il profilo più vantaggioso, o usando strutture interne di collegamento per promuovere le pagine. I collegamenti interni non solo possono migliorare la velocità di scansione e la conversione (indirizzando gli utenti verso altre pagine), ma trasferiscono anche la qualità del contenuto della pagina in un’altra pagina che ne trae vantaggio e beneficio, migliorando la sua posizione nella classifica dei risultati.
Migliorare la posizione con ottimizzazione semantica
In alcuni casi, può risultare utile esaminare la pertinenza di una pagina esaminando la densità delle parole chiave, il numero di parole, il rapporto testo-codice e altri fattori che possono essere o bandiere rosse o indicatori di qualità dei contenuti per un determinato gruppo di parole chiave.
“Clickability”: legame tra la tecnologia SEO e il comportamento degli utenti
Il livello finale di ottimizzazione riguarda gli elementi tecnici che fanno in modo che un utente faccia clic su uno dei risultati ottenuti piuttosto che su un altro. Secondo il modo in cui i motori di ricerca presentano i risultati, questi possono guadagnare posizioni SERP al di fuori del normale ordine di risultati e arricchire i tuoi elenchi di URL. La struttura del contenuto, come elenchi, tabelle e titoli, permette al motore di ricerca di analizzare i tuoi contenuti e facilita la creazione di risultati che vengono visualizzati in primo piano. Allo stesso modo, se nelle inserzioni utilizziamo una serie di elementi aggiuntivi, miglioriamo la ricerca. Questo avviene se utilizziamo:
- classifiche;
- informazioni sul prodotto (prezzo, magazzino …);
- informazioni sull’evento (data, luogo …);
- informazioni sulla ricetta (miniatura, valutazione, tempo di preparazione, calorie …);
- link del sito a pagine chiave sullo stesso sito;
- ricerca nel sito dalla SERP.
Hanno risultati simili i video e le immagini che, se utilizzati nelle inserzioni, consentono un vantaggio nella ricerca.
La tecnica SEO analizza i dati sul comportamento degli utenti in relazione alle caratteristiche del sito web al fine di scoprire eventuali correlazioni. L’obiettivo è creare più situazioni in cui il tuo sito web attira gli utenti.
Implementare miglioramenti tecnici
Se ci sono problemi che impediscono al tuo sito di essere scansionato, indicizzato, classificato o cliccato, le capacità della tecnologia SEO non saranno altrettanto efficaci. Individuare e risolvere questi problemi è il ruolo del tecnico SEO.