Questa trattazione, infatti, contiene una serie di utili esempi, in grado di definire come i grandi marchi siano stati capaci di evolversi e dare vita ad un sistema di ricerca non solo più efficace, ma anche più ricco ed interessante dal punto di vista della clientela. I punti cardine attorno ai quali ruota questa guida sono tre, che possiamo riassumere in tal modo:
- non serve effettuare un restyling completo del proprio sito, ma eventuali variazioni nel design e nelle funzionalità devono essere evidenti agli occhi dell’utente;
- studiare attentamente gli algoritmi che regolano i sistemi di ricerca, di modo da riprodurli ed implementare ulteriori funzioni utili all’utenza;
- analizzare i feedback per poter comprendere come mettere in evidenza degli specifici contenuti, sfruttando principalmente i concetti SEO per pubblicizzare i propri beni e servizi.
Il contenuto di qualità è il metodo principale affinché i tuoi prodotti possano essere considerati rilevanti agli occhi di un sistema estremamente complesso di codici, come quello di Google. Proprio per questo motivo, si consiglia di assumere writers di qualità, che sappiano in che modo sfruttare l’ottica SEO, nel tentativo di offrire una visibilità maggiore ai propri contenuti, aumentando il traffico del sito, migliorando l’autorità e la pertinenza dello stesso rispetto all’argomento trattato. È opportuno dunque identificare e scegliere come target sia una frase chiave per ogni pagina che un blocco, non troppo pesante, di keyword, evitando ripetizioni continue e fastidiose, ossia il keyword stuffing.
Quando si sta trattando uno specifico argomento non è affatto male pensare di ripetere la stessa frase, quella che deve esser posta maggiormente in evidenza, qualche volta in più nel corso del testo. In quest’ottica, il titolo della pagina riveste un ruolo cruciale: nell’istante in cui si crea una pagina web, o in generale un qualsiasi contenuto in rete, i termini che vengono utilizzati sono fondamentali per quanto concerne il direzionamento che parte dai motori di ricerca verso alcune specifiche realtà web. Questo è il titolo più importante che sarà sulla tua pagina, quindi bisogna utilizzare parole chiave che descrivano accuratamente il contenuto dell’istanza online. In quest’ottica, le opzioni di formattazione a disposizione del content creator rivestono un ruolo fondamentale, considerando che il sistema di ricerca filtra i risultati, in parte, anche seguendo il codice che ne identifica la formattazione, come grassetto, corsivo, h2, etc., dunque tenendo bene a mente i tag HTML e le loro funzioni.
Naturalmente, per quanto possa apparire scontato e banale, è fondamentale caricare i propri contenuti con regolarità, di modo da creare una fidelizzazione con la clientela, generando anche un po’ di hype, in alcuni casi. Inoltre, nel momento in cui si intende portare avanti una pubblicazione costante, con lo specifico intento di creare una serie di link fra vari siti e pagine (in un rapporto che potremmo considerare simile ad una partnership) non solo fra realtà web, ma anche dal punto di vista delle pubblicità, è opportuno valutare tutte le opportunità che possono garantire la sopravvivenza di una pagina.
I collegamenti ipertestuali, in considerazione di quanto appena detto, rivestono dunque un ruolo fondamentale, con il fine di migliorare il posizionamento dei propri contenuti nei motori di ricerca e il ranking della pagina presa in esame, ossia scalare le posizioni dell’algoritmo Page Rank di Google. I collegamenti a ritroso sono collegamenti ipertestuali fra differenti pagine e realtà web, che presentano una specifica indicizzazione da parte del motore di ricerca, definendolo come una corsia preferenziale per le ricerche future, di modo da agevolare altri utenti che effettueranno la stessa operazione in futuro. Iniziare la propria strategia di creazione di link con estrema attenzione è fondamentale, poiché stiamo parlando di un processo che potrebbe richiedere molto tempo, affinché sia possibile risalire il rank dell’algoritmo di Google. Come per la maggior parte delle cose nella vita, risulta opportuno tenere in considerazione la qualità rispetto alla quantità.
Un singolo link proveniente da un sito maggiormente noto pesa decisamente di più di un gruppo di link provenienti da siti semisconosciuti, seguendo i precetti SEO. Ci sono differenti modi in cui poter dare vita a dei collegamenti ipertestuali, anche attraverso differenti piattaforme e da/verso grandi influencers del settore. Utilizzare spesso collegamenti descrittivi collegando le parole chiave non solo migliora l’ottimizzazione dei motori di ricerca, ma aggiunge anche valore all’utenza di uno specifico sito web. Un altro aspetto da tenere estremamente in conto, inoltre, è come appare il tuo sito su uno smartphone. I motori di ricerca offrono un trattamento preferenziale alle pagine online che girano al meglio su tutti i dispositivi, indipendentemente dalle loro dimensioni o dall’orientamento che questi presentano, per quanto concerne argomenti e collegamenti ipertestuali. Bisogna dunque assicurarsi che il sito web appaia nitido su ogni piattaforma, assumendo dei professionisti del settore in modo che anche dal punto di vista del design il proprio sito sia costantemente aggiornato ed al meglio.
Proprio per le ragioni esposte finora, conviene utilizzare una serie di programmi software, nell’ottica di migliorare il numero di visite e di click per singola pagina web, affinché il proprio impero online possa crescere e prosperare sotto ogni punto di vista.