In base a quanto dimostrato dalla domanda metrica, il content marketing può triplicare i leads rispetto ad altre strategie volte a trovare clienti, con un risparmio del 62%.
Mentre quest’anno gli operatori di mercato hanno gonfiato i budget per investire nel content marketing, una strategia che viene spesso trascurata è la promozione dei contenuti.
Secondo un sondaggio svolto dal Content Marketing Institute, il 55% degli operatori di mercato del commercio interaziendale (B2B) non aveva nemmeno un’idea precisa di come dovesse essere strutturata un’efficace campagna di content marketing!
Creare un contenuto senza promuoverlo è come fare del link building senza i link o fare una landing page senza una CTA (call to action, ovvero invito all’azione). È per questo che è importante prestare la stessa attenzione sia alla produzione che alla promozione.
Andiamo a vedere sette strategie di promozione dei contenuti, collaudate e affidabili, che incrementeranno il traffico verso il tuo sito e i tuoi contenuti:
1. Sponsorizzazione sui social
La sponsorizzazione sui social può rivelarsi una delle strategie più efficaci per promuovere i tuoi contenuti a dei potenziali consumatori.
Ad esempio, usando lo strumento Facebook Audience Insight, le aziende possono individuare elenchi di potenziali consumatori attivando dei filtri, relativi per esempio a dati demografici, psicografici e all’interesse che potrebbero avere nel contenuto promosso. Ciò consente di delineare delle nicchie di consumatori che, tendenzialmente, sono maggiormente in linea con un determinato marchio o con gli specifici contenuti di un sito web. Dalla sponsorizzazione sui social derivano diversi benefici:
- incremento del traffico di potenziali clienti verso il sito web;
- aumentare le conversioni, promuovendo i contenuti a potenziali acquirenti;
- far sì che gli utenti familiarizzino con il vostro marchio;
- anche la pubblicità nativa o il display advertising possono rafforzare il richiamo del vostro marchio nei clienti che incapperanno nel vostro sito in futuro: troveranno il marchio familiare e ciò ne accrescerà l’autorità.
Pagare per promuovere i tuoi contenuti attraverso canali pubblicitari è un buon modo di guadagnare terreno sulla concorrenza.
Anche la paid promotion è un’ottima strategia per identificare utenti che hanno già visitato il vostro sito web o il vostro blog nei mesi passati.
Il remarketing non solo aumenta le possibilità di ottenere delle conversioni che non avete avuto in precedenza, ma aiuta anche a promuovere la fidelizzazione del marchio, fornendo agli utenti dei contenuti utili in base al loro consumo passato.
Ma prima di intraprendere una strategia di paid promotion è basilare definire i propri fini: questo può includere l’aumento della lettura dei vostri contenuti o generare più conversioni sul vostro sito web. Avendo ben chiaro in mente i vostri obiettivi, potete quantificare l’impatto di queste strategie e valutarne la riuscita.
2. Condivisione mirata
Facebook non è più un colosso del B2C (business to consumer) di una volta; dopo l’ultimo aggiornamento del suo algoritmo, infatti, ha limitato la portata per i post delle aziende sulla sua piattaforma.
Un modo di raggiungere un pubblico più vasto su social come Facebook e Instagram è attuare una strategia di condivisione mirata.
Significa semplicemente taggare qualcuno in un post con la speranza che condivida il vostro contenuto con la propria rete di amici e follower. Ecco come potete fare:
- mandare il link a qualcuno, nello snippet, che potrebbe essere interessato al vostro articolo;
- mandare il link a fonti presenti nell’articolo direttamente nello snippet;
- coinvolgere industrie del settore con una domanda o un punto di dibattito nello snippet, al fine di convogliare la conversazione su un determinato argomento;
- lo strumento Twitter advanced search vi permetterà di individuare potenziali clienti nell’area geografica di vostro interesse, utilizzando, tra gli altri, degli hashtags.
Dal suo canto, Instagram di recente ha introdotto un hashtag che consente agli utenti di seguire determinati contenuti nella loro newsfeed. Questo ha portato alla nascita di una nuova piattaforma destinata alle aziende, che così possono raggiungere su Instagram potenziali acquirenti che sono già interessati ai loro prodotti.
3. Usare video sui social
Un’altra strategia efficace per risaltare nella folla della concorrenza è includere video nei vostri contenuti.
Le statistiche circa il video marketing parlano da sole: secondo Google, metà degli utenti “cercano un video di un prodotto o un servizio prima di rivolgersi al negozio”. Le visualizzazioni dei video sponsorizzati su Facebook sono aumentate del 258% tra il giugno del 2016 e il giugno del 2017. Basandomi sulla mia esperienza, credo che includere un video in una landing page possa incidere significativamente sull’aumento delle conversioni. Ritengo che la domanda di contenuti video, sui social media, superi di gran lunga quella di contenuti scritti.
Inoltre, i video spesso si rivelano più coinvolgenti dei contenuti scritti: ad esempio, un video virale continuerà a fruttare ottimi risultati nel tempo.
Ovviamente, è doveroso un avvertimento: un video lungo e pieno di informazioni dettagliate scoraggerà dal cliccare sul link che porta alla vostra landing page, soprattuto se l’obiettivo è promuovere contenuti scritti. Consiglio, piuttosto, di postare un trailer, un’immagine in grado di catturare l’attenzione o una GIF, così da invogliare gli utenti a visitare la vostra pagina.
4. Influencer marketing
È una strategia che sfrutta l’influenza di alcune persone su altre per la vendita di prodotti o servizi ed è una delle meno utilizzate. Si tratta invece di un mezzo molto potente, in teoria: la condivisione dei vostri prodotti da parte di un influencer ne aumenta la visibilità e la credibilità.
Secondo uno studio svolto da MuseFind, il 92% delle persone fa più riferimento agli influencer che alle celebrità o alle pubblicità. Ci sono diversi modi di attuare questa strategia: potete rivolgervi agli influencer perché condividano i vostri contenuti o coinvolgerli in una collaborazione a scopi promozionali.
Potete usare strumenti come Followerwonk o Intellifluence per individuare influencer nel vostro settore.
Potete anche taggare un influencer o mandargli un link in uno snippet sui social per attirarne l’attenzione, aumentando le possibilità che eglii condivida i vostri contenuti per promuovere il proprio marchio. Ciò aumenterà la quantità di condivisioni dei vostri contenuti e quindi anche la visibilità.
5. Diffusione dei contenuti
Anche se non è al centro della maggior parte delle strategie di marketing, la diffusione di contenuti non è nuova nel contesto dell’ottica SEO ed è ottima per raggiungere maggiore visibilità con pochi sforzi. Prima di identificare un sito adatto alla diffusione dei vostri contenuti, fate una ricerca e chiedete agli analisti di chiarire il traffico di visitatori che ricevono e di monitorare le parole chiave, al fine di capire quali siano gli argomenti di maggiore interesse.
Se scegliete di operare su siti come LinkedIn, Medium o community forum, cercate di selezionare solo i vostri contenuti migliori.
Se partecipate già a una content community, tenete a mente che metà della vostra responsabilità riguarda anche condividere i contenuti altrui, al fine di mantenere lo status di utente attivo. Questo vi aiuterà a creare delle connessioni con altre aziende del settore, con un conseguente aumento di opportunità di condivisioni e visibilità.
6. Link building
Questa tecnica SEO ha il fine di aumentare il numero di link in ingresso verso un sito web, incrementandone così la popolarità e, di conseguenza, la possibilità che venga raggiunto da più persone. È uno dei tre fattori di maggiore rilevanza che contribuiscono ad accrescere il rank su Google.
È importante ricordare che il link building deve essere strategico se si vuole promuovere una determinata pagina web: non impiegherei troppe energie nel creare link verso un post di attualità di un blog, un contenuto “sempreverde” o una pagina web che ha una funzione di rilievo nell’incanalare le vendite e le informazioni del vostro sito web.
Ecco alcune strategie di link building di base, valide per promuovere i contenuti a un pubblico più ampio:
- scrivere un guest post su delle pagine che godono di grande visibilità, con un link che reindirizzi alla vostra pagina;
- cimentarsi nel broken link building per aumentare la qualità dei vostri contenuti;
- contattare via email dei leader del settore, inviandogli alcuni dei vostri contenuti che potrebbero essere interessanti per le loro future ricerche.
Ironicamente, il modo migliore di attuare strategie di successo di link building è creare dei contenuti di alta qualità, così che altre persone condividano spontaneamente i link che portano alla vostra pagina. Ovviamente per raggiungere questo obiettivo bisogna promuovere i propri contenuti, ma spero che questo post vi sarà d’aiuto in questo intento.
7. Strategia di email marketing personalizzata
L’email marketing è un’ottima tecnica per raggiungere dei potenziali clienti che sono già interessati al vostro marchio; è anche un modo di mantenere la propria clientela, inviando condivisioni e link che conducono direttamente alla vostra pagina.
D’altronde, non tutti coloro che figurano nella vostra lista di email marketing decideranno di leggere il nuovo post sul vostro blog; di seguito, alcune strategie che vi aiuteranno ad aumentare le possibilità che ciò avvenga:
- create una e-newsletter che promuova i post più recenti del vostro blog o una vetrina con i contenti più virali del mese corrente;
- stilate le liste di subscriber basandovi sulle loro interazioni con il vostro sito;
- personalizzate l’email includendo il nome di chi la riceverà, aggiungendo le informazioni pertinenti al suo coinvolgimento con il vostro sito web;
- includete materiale interattivo, come video o GIF divertenti, al fine di catturare l’attenzione;
- fate dei split test nei titoli e nei messaggi e calcolatene l’impatto.
Conclusioni
Il content marketing è sempre più importante ed è diventato una parola chiave nell’industria. Da quando la possibilità di essere raggiunti si è ridotta sui social media, è sempre più fondamentale attuare delle strategie promozionali che vi aiutino a farvi notare e superare la concorrenza.