Che cos’è il nome di dominio
Come prima cosa bisognerà chiarire che cosa sia il nome di dominio di un sito o di un blog.
Esso è costituito da parole, lettere o numeri che, una volta digitati, consentiranno ad un visitatore di poter accedere ad una pagina web precedentemente pubblicata.
Avere un nome di dominio è fondamentale per poter essere rintracciati, ritrovati e ricordati dagli utenti, ma in alcuni casi si può essere indecisi, oppure avere dei problemi a trovare un nome che sia originale e, allo stesso tempo, che sia minimamente descrittivo rispetto al contenuto del proprio sito.
Scegliere un nome di dominio efficace
Dopo aver capito che cosa sia un nome di dominio, sarà ora necessario capire anche come arrivare alla sua assegnazione efficace.
Ecco, quindi, alcuni punti da rispettare per arrivare al proprio obiettivo:
Un nome, un perché
Il nome del vostro dominio dovrà racchiudere l’idea che intendete sviluppare, il concetto intorno al quale ruoterà il vostro blog.
Ad esempio, un blog di cucina potrà chiamarsi “ricettediMarta.it” mentre se si chiamasse “ideediMarta.it” potrebbe iniziare a confondere il lettore in merito a quello che potrebbe essere il suo contenuto.
Un nome da pronunciare
Il nome deve anche essere facile da pronunciare: creare un nome che sia una combinazione confusa di lettere e numeri non vi darà la possibilità né di rimanere impressi, né di indicare il nome stesso in modo semplice a chi vi voglia trovare.
Secondo l’esempio di prima, “RicettediMarta.it” sarà efficace sotto questo punto di vista, mentre “77ricettediMartha.it” potrà già diventare molto più complesso.
Ecco che, inoltre, il nome deve essere anche facile da leggere, da scrivere e da ricordare.
Spesso si incontrano nomi davvero complessi, che vengono riscritti male, e che non portano da nessuna parte, mentre in questi casi a vincere dovrebbe essere soprattutto la semplicità.
No ai giochi di parole
I giochi di parole possono andare bene solo in alcuni casi: un parrucchiere che si chiami “CinquantaSfumaturediRosso.it” potrebbe andare bene (anche se potrebbe anche violare qualche legge sul diritto d’autore…) mentre un negozio che venda lampadine che si chiami “lanternerosse.it” non andrebbe molto bene, in quanto si penserebbe, soprattutto nel caso in cui si conosca il film, a qualcosa di equivoco.
No alle interpunzioni
I punti e i trattini andrebbero anche evitati, in quanto potrebbero potare sempre ai problemi già indicati di difficoltà di trascrizione. La persona potrebbe arrivare a visitare un altro sito, magari del vostro concorrente, solo perché avete inserito un punto di troppo, oppure un trattino che, francamente, avreste potuto tranquillamente evitare.