Che cosa si intende per Comment Marketing
Con il termine comment marketing si intendono tutte quelle attività che sono volte alla creazione di commenti pertinenti sui blog e sui social network altrui per condividere pensieri, opinioni e conoscenze. È una tecnica molto innovativa che, se viene portata avanti con competenza e soprattutto con costanza, promette di dare ottimi frutti in termini di traffico sul proprio sito aziendale e soprattutto per la costruzione del proprio personal branding. Ovviamente non tutti i commenti rientrano nel comment marketing e raggiungono gli stessi risultati ma solo quelli che sono pertinenti rispetto all’argomento trattato, sono ben scritti e aggiungono effettivamente valore alla discussione e al post inizialmente pubblicato. Il comment marketing è un modo semplice e veloce per far vedere che si hanno competenze su un determinato argomento, quindi la conditio sine qua non è quella di apportare davvero valore alla conversazione con il proprio commento e non solo cercare visibilità sterile. I lettori del blog sul quale si lasciano i propri commenti percepiscono il valore della risposta e le competenze di chi l’ha scritta e iniziano automaticamente a seguire l’autore. Sotto questo punto di vista si può affermare che il comment marketing faccia parte in senso lato delle tecniche SEO per migliorare il posizionamento di un sito all’interno dei motori di ricerca ma è un ottimo strumento anche per migliorare la brand reputation personale oppure di un brand.
Quali sono gli effetti del comment marketing
Quando si parla di effetti del comment marketing il primo dato da tener presente è che non sono immediati. Il comment marketing è un’attività che porta i suoi frutti migliori nel lungo periodo e deve essere coltivata e curata con grande attenzione. Il lato positivo, però, è che se si riesce a padroneggiare questo strumento con sapienza e maestria si possono ottenere degli effetti durevoli nel tempo. Più nello specifico, il comment marketing riesce ad ottenere tre risultati importanti: realizza awareness, invoglia fiducia, migliora il consenso. Per quanto riguarda l’awareness, grazie alla possibilità di associare un nome (ed un commento) ad un volto consente di migliorare la conoscenza non solo di scrive ma anche del brand a nome di cui lo fa, un risultato molto importante per migliorare la visibilità. Con il comment marketing, inoltre, si crea un rapporto di fiducia con il lettore che comprende e apprezza la competenza di chi scrive e questo a lungo andare porterà allo sviluppo di nuovi ed interessanti business. Infine il comment marketing contribuisce a creare consenso perché danno a chi scrive i commenti la possibilità di farsi conoscere e apprezzare come persona competente in materia, spingendo una parte di lettori a seguirla in maniera più assidua e partecipativa.
Personal branding e comment marketing
Esistono delle regole ben specifiche per fare comment marketing e ottenere i risultati di cui si è parlato. In particolare esiste una stretta correlazione fra comment marketing e personal brandind, due attività che devono necessariamente procedere di pari passo. Il primo consiglio da dare a chi desidera fare comment marketing è quello di associare al proprio account una foto ben riconoscibile del proprio profilo. Questo piccolo stratagemma aiuterà gli utenti a riconoscere l’autore del commento e a seguirlo con più attenzione ogni volta che vedrà comparire la sua immagine in fondo ad un post. Un altro stratagemma che si può utilizzare è quello di partecipare alla discussione soltanto quando si ha effettivamente qualcosa di importante da dire. La tentazione di scrivere commenti poco pertinenti o che nulla aggiungano alla discussione è molto forte, soprattutto all’inizio, quando si vuole raggiungere in poco tempo una certa visibilità. Ebbene, bisogna resistere a questa tentazione perché sarebbe una mossa molto sbagliata. Il principio sovrano del comment marketing è proprio quello di farsi riconoscere dai lettori per la propria competenza, conditio sine qua non verrebbe meno in presenza di un commento scritto soltanto per apparire. È bene, dunque, intervenire solo nelle discussioni nelle quali ci si sente ferrati ed esclusivamente dopo aver letto con attenzione tutti gli altri commenti, per non rischiare di essere ripetitivi.
Come si fa comment marketing
Iniziare a fare comment marketing richiede una certa preparazione e non si tratta certi di un’attività che si può improvvisare. Il primo passo è quello di selezionare con cura i blog oppure i profili social sui quali postare i propri commenti. Ovviamente la scelta deve essere fatta in base agli argomenti di proprio interesse ma anche a quelli nei quali si ha una certa competenza. Lo strumento ideale per selezionare i blog è un ottimo FEED RSS che permetterà di avere quotidianamente una lista aggiornata di blog da seguire. Una volta che il blog prescelto è stato individuato, occorre prestare molta cura al commento che si lascia. Innanzitutto è bene utilizzare una certa educazione, sia che il commento sia a favore o contrario alla tesi espressa nel post originario, e va sempre ricordato che si è ospiti di un blog di altrui proprietà, quindi bisogna sempre mantenere un atteggiamento consono. Per questo motivo la stessa cura va utilizzata nel percepire il tono formale o informale che viene usato sul blog in modo da adeguare il proprio commento al linguaggio e al registro che è stato precedentemente utilizzato. Infine va prestata molta attenzione all’ortografia e alla formattazione del testo per consentire ai lettori un’ottima esperienza di lettura. Tutti questi sforzi saranno sicuramente ricompensati dal gradimento degli utenti.
Suggerimenti per migliorare la riconoscibilità e l’autorevolezza del brand
Con il comment marketing è possibile aumentare la riconoscibilità e l’autorevolezza del brand personale o dell’azienda per la quale i commenti vengono realizzati a patto però che nell’impiegare questa strategia vengano utilizzati alcuni piccoli accorgimenti. Si è già accennato all’importanza di utilizzare una foto profilo che aiuti il lettore a riconoscere l’autore del commento. In tal senso un altro aiuto può essere quello di utilizzare sempre lo stesso nome quando si posta un commento, così da non confondere le idee degli utenti. Anche l’impiego dello stesso stile di comunicazione che sia riconoscibile per i lettori è un ottimo aiuto che contribuisce a migliorare la riconoscibilità del suo autore. Oltre a ciò ci sono dei consigli anche per redigere un commento che possa fare breccia nel cuore degli utenti. Il primo e più importante è sicuramente l’invito all’originalità. Mai copiare post realizzati da altri utenti o ripetere concetti che sono già stati espressi all’interno della discussione. Contenuti unici, pertinenti, ben scritti, magari anche con link di approfondimento che non puntino alla mera visibilità ma siano effettivamente di aiuto al lettore sono caratteristiche che fanno del post un perfetto strumento di comment marketing, in grado di aumentare l’autorevolezza del brand. All’inizio potrà risultare difficile seguire tutte queste regole ma nel lungo periodo diventerà un’abitudine e sarà sempre più utile e naturale ricorrere al comment marketing.
Aumentare la fidelizzazione con il comment marketing
L’obiettivo ultimo del comment marketing è quello di avere maggiore visibilità e di conseguenza migliorare il traffico e la visibilità anche del proprio blog o sito aziendale. Il lavoro grande che deve essere fatto è quello della percezione del brand da parte del pubblico che deve iniziare a vederlo come un’autorità nel settore e per questo rivolgersi a lui per ogni questione inerente l’argomento del settore di riferimento nel quale il brand si muove. L’obiettivo, dunque, è diventare un punto di riferimento per una piccola nicchia di mercato che, però, è il target migliore sul quale sperimentare gli effetti positivi della fidelizzazione. Un aiuto in tal senso può essere l’utilizzo delle tecniche di link building. L’inserimento di un link al proprio sito in un commento pertinente è un’opportunità da non perdere per far conoscere al grande pubblico la propria competenza in una determinata maniera e, di conseguenza, anche per aumentare il traffico al proprio sito. Ovviamente si tratta di uno strumento del quale non si deve abusare e per questo motivo occorre valutare bene di volta in volta quali sono le situazioni nelle quali è opportuno sfruttare questa tecnica e quali, invece, non ne richiedono la necessità. Il confine fra le due situazioni è molto sottile ma la bravura di chi fa comment marketing deve essere proprio questa, la sensibilità di capire come muoversi per non risultare invasivi.
Migliorare il link building con il comment marketing
Lasciare un link isolato, senza alcun commento di accompagnamento, sotto un post altrui non si può considerare comment marketing: il lavoro da fare è molto più accurato e non si può sbagliare una mossa. Il rischio, infatti, è quello di non superare il controllo di qualità di chi tiene il blog e quindi di non venir pubblicati. Il numero ideale di link per commento è uno, a patto che non abbiano una natura commerciale. Se invece si stanno inserendo link che rimandano a pagine altrui, allora si può arrivare anche a due o tre per commento, ma sempre evitando di sponsorizzare contenuti commerciali o che rimandino ad una landing page perché si rischia di irritare il lettore e ottenere l’effetto contrario a quello che ci si prefigge.
Conclusioni
I meno esperti del settore pensano che fare comment marketing sia un’attività di poco conto, da svolgere nei ritagli di tempo. Nulla di più sbagliato. Il comment marketing è un lavoro a tempo pieno che richiede innanzitutto una grande competenza nel settore e un costante aggiornamento sulle materie di propria competenza. Questo strumento ha delle regole ben precise che devono essere osservate con attenzione per evitare di risultare invadenti oppure inopportuni. Infine con il comment marketing non bisogna avere fretta: i risultati arrivano nel lungo periodo ma promettono di essere estremamente premianti.