La dipendenza da internet, che soprattutto riguarda il fatto di essere dipendenti dai social network, ha delle caratteristiche che la distinguono chiaramente dalle altre, e che si possono individuare per capire meglio questo tipo di fenomeno.
Una compulsione vera e propria
La dipendenza da internet sarebbe, secondo gli esperti, da considerare come una forma di compulsione, cioè di spinta a fare qualcosa per sentirsi meglio, e in grado di generare un vero e proprio circolo vizioso.
Essa colpirebbe soprattutto i ragazzi dai 15 ai 25 anni, ma neppure gli adulti ne sarebbero esenti, ed è un fenomeno che può arrivare a rovinare in modo rilevante le vite di chi ne sia colpito, così come le sue relazioni sociali.
Studiando, inoltre, il fenomeno della dipendenza da internet è stato scoperto come nel momento in cui questa venga soddisfatta i producano degli ormoni del benessere, come le endorfine e la serotonina, che indurrebbero il soggetto a cercare nuovamente quel tipo di gratificazione.
I sintomi della dipendenza da internet
Se temete di essere vittime della dipendenza da internet, oppure di avere qualcuno intorno a voi con questo problema, potreste cercare di valutare in esso la presenza dei seguenti sintomi:
La presenza di un bisogno costante di navigare in rete;
La crescita di tale bisogno;
La perdita di interesse per altri tipi di passatempo e di hobby;
La tendenza a mentire a famigliari e amici in merito alle proprie abitudini;
La presenza di sintomi simili all’astinenza nel momento in cui dovesse mancare una connessione ad internet.
Sembra, inoltre, che alcune condizioni possano favorire la presenza di tale disturbo, come la bassa autostima e anche il fatto di non avere una condizione sociale o familiare agiata o corrispondente comunque alle proprie aspettative.
Come guarire dalla dipendenza da internet
Guarire dalla dipendenza da internet si può, così com’è possibile guarire da tutti gli altri tipi di disturbo simili.
Gli psicologi specificano come non esista un modo uguale per tutti per evitare sia di cadere nella dipendenza, sia di ritornare alle vecchie abitudini.
Tuttavia, si potranno mettere in pratica alcuni comportamenti per desensibilizzarsi in modo progressivo rispetto alla fonte della propria ansia.
In particolare, si dovrà iniziare a lasciare il telefono a casa, o lontano da noi, nel momento in cui si stiano svolgendo delle altre attività. Ad esempio, andare in palestra o al supermercato senza portare con sé il proprio smartphone sarà sicuramente molto utile.
Allo stesso modo, gli esperti consigliano di cercare di colmare quel vuoto che le persone cercano di ricoprire con internet, magari utilizzando delle abitudini sane.
Tra queste ci saranno sicuramente metodi per gestire al meglio il tempo, come la riscoperta di un hobby e il fatto di iniziare nuovamente a frequentare il mondo “vero” invece di quello digitale.