Scegliere il target giusto extra-paese
In molti casi le aziende hanno voglia di espandere il proprio mercato verso l’estero. Ecco perché un primo passaggio che si potrebbe fare è quello di analizzare dettagliatamente il PIL di un determinato paese-target. Si pensi, per entrare nel pratico del discorso, agli Stati Uniti che ad oggi rappresentano quasi un quarto dell’economia di tutto il mondo. Seguiti da altri paesi che si stanno affermando in campo economico come Giappone e Cina, ma anche Germania e la sorprendente India. Mai escludere a prescindere un determinato paese in quanto le valutazioni economiche vanno ben oltre quelle che si fanno in termini di vivibilità di un determinato posto. Si pensi dunque al Brasile e all’India che, stando a quanto dicono gli esperti, sono tra quelle nazioni che scaleranno un bel po’ di posizioni. Se così fosse le opportunità del mercato potrebbero essere importanti e molto proficue per aziende di ogni settore. Aprirsi verso nuovi mercati è quello che stanno facendo già da tempo colossi che hanno incrementato il proprio business. Un esempio calzante in questo senso potrebbe essere quello di Apple che ormai è diventata un’azienda super affermata in tutto il mondo.
Da cosa partire per una valutazione del mercato all’estero
Sono molti coloro che sono seriamente interessati a questa possibilità che, alla lunga, può portare a degli eccellenti risultati. Una valutazione accurata di quello che è il mercato estero può essere svolta gradualmente, tenendo conto di una serie di fattori: dai concorrenti presenti sul posto fino ad arrivare alla cultura e anche al comportamento dei consumatori. Il tutto senza mai perdere di vista il proprio target e dunque il tipo di pubblico che si vuole raggiungere. Senza dimenticare che è bene tenere sempre a mente la dimensione del mercato di quel determinato prodotto nel proprio paese. Questa risulterà essere una base molto importante da cui poter partire per imparare da essa e fare in modo che l’inserimento all’estero sia più agevole. Motivo per cui, soprattutto chi dovesse notare che nella propria regione non vi sia una certa crescita, farebbe bene a ponderare la scelta. Prendersi del tempo per affinare le caratteristiche di un certo prodotto e cerca di capire cosa i clienti vogliano non è una perdita di tempo, bensì può presto diventare l’input giusto per arrivare ad altre zone del mondo. Partire da un discreto successo nel mercato di origine è uno degli elementi fondamentali per poter arrivare al successo.
Analizzare bene il paese in cui si vuole investire
Senza dubbio il primo step è la valutazione del mercato potenziale di un determinato paese. Questo permette di capire tutto ciò che riguarda una certa regione e soprattutto quali siano i settori migliori. Non bisogna mai dimenticare che continenti come Asia, Africa ed Europa presentano popolazione con una serie lunghissima di differenze: da quelle di cultura fino ad arrivare ai comportamenti e anche alle aspirazioni di vita o alla capacità di comunicazione. Ebbene sì, questi sono fattori che possono incidere e non poco sull’economia e su quelle che sono le prospettive. Si capisce perciò perché, per esempio, una pubblicità creata per il popolo inglese debba essere necessariamente differente rispetto a quella presentata per il popolo egiziano. Se si vuole affrontare il passo importante di incontrare un’altra cultura per un nuovo mercato allora servirà necessariamente un approccio ragionato e accuratamente studiato.
Partendo dall’analisi di dati interni relativamente ad alcuni trend che possono dare delle prime indicazioni sulle abitudini della gente e soprattutto su quello che maggiormente cerca. Lo staff di un’azienda che si occupa dello sviluppo commerciale potrebbe studiare questa situazione e capire come incrementare le vendite in base ai dati che sono stati controllati in una data regione geografica. Partendo da un approccio del genere ci si potrà inserire nel mercato locale senza problemi e soprattutto senza vedere diminuire le proprie entrate.
Un’occhiata alla concorrenza non “guasta”
Tenere d’occhio l’operato della concorrenza non è certo una mossa sleale, fa parte del mercato in qualsiasi settore economico a livello mondiale. Perciò si può partire da un esempio: provando ad immedesimarsi in un titolare d’azienda che si occupa di tecnologia dei pagamenti, ci si potrebbe affidare a Semrush per una corretta analisi dei dati. Andando a dare un’occhiata alla Distribuzione Geo si può notare la zona in cui il proprio concorrente ha un successo maggiore. E questo non è un elemento secondario dato che può rivelarsi un’ottima indicazioni in quanto vuol dire che si tratta di un luogo dove c’è una determinata esigenza. Chiaramente non può bastare fermarsi ad una semplice lettura dei dati e quindi dei paesi in questione, ma è bene apporofondire cercando di dare un’occhiata a quelle che sono le metriche di engagement per capire se tutte le persone che arrivano su quel determinato portale sono realmente coinvolte o ci finiscono solo tramite pubblicità esterne.
Una comprensione a 360 gradi del mercato
Per potersi tuffare a tutti gli effetti in un nuovo mercato bisogna comprenderlo a fondo. In questo modo si ha una panoramica completa sulle opportunità verso cui si va. Questo vuol dire indagare anche sulle attivitò che maggiormente interessano il paese, guardando dunque il quadrante di crescita di Semrush in Market Explorer. Il che permette a tutti di sapere anche l’andamento di un determinato concorrente e quanto sia in grado di attirare un’utenza sempre maggiore. Grazie ad uno strumento del genere ci si può letteralmente immergere nel mercato così da analizzare la strategia che comporta una generazione di traffico sufficiente anche sui social media. Una comparazione necessaria e che sarà il viatico da seguire per iniziare una strada nuova per la propria azienda.
In tal senso potrebbe diventare perciò un’ottima mossa quella di andare a stimare le dimensioni del mercato potenziale verso cui ci si vuole rivolgere. Andando su Google Market Finder si può entrare nel sito web di un determinato concorrente da cui avere informazioni sulle ricerche in una specifica area e soprattutto sugli URL più visitati. Questo è uno dei modi migliori per valutare la dimensione di un mercato pur dovendo tenere presente che bisogna sempre adattarsi a motori di ricerca differenti. Il che non è affatto un elemento da prendere sotto gamba dato che in Occidente è Google il browser più utilizzato, ma ce ne sono tantissimi altri anche in altri paesi, come Yandex in Russia, per citarne uno. Non si tratta perciò di uno studio da poco e soprattutto che può essere ridotto a poco tempo: un’analisi del genere richiede approfondimenti continui anche perché si tratta di un investimento che se ben fatto può rivelarsi alquanto redditizio.
Dalle difficoltà di una regione può nascere un’opportunità?
Molte persone o aziende potrebbero scoraggiarsi di fronte alla possibilità di investimento in un mercato di un certo paese per svariate questioni. Eppure non bisogna trascurare come proprio dalle difficoltà possano nascere situazioni interessanti. Nella terza colonna di Google Market Finder si hanno tutte le informazioni che servono su questo aspetto. In particolare, qui si riesce a capire quanto sia facile fare affari in una determinata zona: ecco perché tale strumento di Google stilerà una vera e propria classifica in base a quelli che sono i paesi migliori e più di prospettiva in questo ambito. Questo deve perciò comportare la conoscenza dello stato dell’economia di un dato paese così come il reddito medio per famiglia e l’andamento dei vari settori. Non basta semplicemente lanciarsi in un mercato per proporre un prodotto, è fondamentale trovare persone pronte ad acquistarlo e che abbiano le giuste risorse per farlo. Si può dunque valutare la concorrenza in una regione tenendo conto del numero totale degli operatori di mercato che suggerisce Semrush in Market Explorer. Qualora esso dovesse presentare un numero maggiore di operatori rivoluzionari allora potrebbe trattarsi di un mercato che sta avendo un certo sviluppo e nel quale può valere la pena investire qualcosa.
Altre dritte utili per un nuovo mercato potenziale
A questo punto si potrà dire che è stata fatta una valutazione preliminare della situazione relativa ad un certo mercato in un determinato paese. Approfondire gli aspetti correlati alla concorrenza potrebbe essere un’ottima mossa così da poter trovare quelle che sono le opportunità migliori. Lo strumento ideale è Analisi Traffico di Semrush con cui si ha modo di mettere a confronto le prestazioni del proprio sito con quelle di un altro della concorrenza. Non solo, in quanto bisogna prendere attentamente in esame anche l’andamento di un concorrente in un determinato posto dove si ha voglia di inserirsi. Estendere il proprio business verso un altro mercato richiede un piano d’azione ben pensato: Google Drive può diventare un’ottima risorsa con la creazione di un foglio di lavoro dotato di apposite tabelle. Qui si potrà inserire tutto quello che serve per esaminare la situazione e vedere quegli aspetti che possono essere vincenti in ottica economica. L’operazione è impegnativa e non può essere svolta in tempi brevi per cui non è certo semplice svolgerla da soli. Serve circondarsi di persone competenti e che riescano ad analizzare bene determinati dati. Ci sono comunque svariati strumenti che sono alla portata di tutti e per i quali non è richiesta una particolare competenza. L’importante è saper leggere bene tutto ciò che riportano così da sapersi muovere correttamente nel nuovo mercato di una regione.