Vediamo ora quali sono questi piani e come devono essere attentamente applicati.
L’importanza dell’esperienza degli utenti
Per prima cosa occorre prendere sempre in considerazione l’esperienza che provano gli utenti nel momento in cui si imbattono nella propria strategia di digital marketing.
Occorre sottolineare il fatto che questo tipo di responso deve essere sempre preso in considerazione in quanto, grazie ad esso, è possibile effettivamente valutare attentamente quali sono i diversi tipi di errori o aspetti che potrebbero essere ormai poco utili.
Per valutare nel migliore dei modi la propria strategia di marketing digitale, in primo luogo occorre farla sottoporre a occhi estranei.
Occorre cercare ovviamente di prendere in considerazione il concetto di nuovi occhi: con questo termine si intende una figura esterna che non appartenga alla propria impresa e nemmeno al proprio target di riferimento classico.
Questo per evitare che l’analisi possa essere in qualche modo influenzata in maniera pesante, sia negativamente che in maniera positiva, e pertanto impedire di ottenere un responso che sia dettagliato ed allo stesso tempo oggettivo.
Sarà quindi possibile ottenere una panoramica generale della propria strategia senza dover andare incontro a responsi che non sono corretti.
Con esperienza dell’utente si intende anche fare affidamento su analisti che siano preparati in quel determinato argomento e che quindi riescano a garantire un’analisi che non sia solo imparziale ma che, allo stesso tempo, possa essere anche accompagnata da tutti i diversi dettagli tecnici che riescono ad evitare che la situazione possa essere maggiormente complessa da analizzare.
Sarà quindi importante cercare assolutamente delle persone che abbiano un atteggiamento professionale e che abbiano delle buone conoscenze sull’argomento in questione.
Inoltre è bene che il responso non prenda in considerazione solo i pregi o i difetti.
Sarà importante che entrambi gli aspetti vengano presi in considerazione, in maniera tale che si possano evitare delle situazioni che potrebbero avere un impatto negativo sulle eventuali tipologie di aspetti che devono essere necessariamente sottoposti ad una modifica.
La user experience deve essere quindi sempre considerata e dovrà essere dunque in grado di offrire quel tipo di responso che consente di dare una modifica importante al proprio piano e che riesca, nel medesimo momento, a dare una seconda vita a tutte quelle particolari strategie che sono state attentamente studiate ma che, dopo un certo periodo di tempo, iniziano a vedere limitata la loro efficacia.
Sfruttare vecchie strategie
Al giorno d’oggi il web, per quanto riguarda il programma di marketing digitale, può essere definito come la terra fertile delle seconde opportunità.
In passato accadeva un fenomeno molto diffuso, ovvero quella strategia o piano marketing virtuale che non riusciva ad offrire dei risultati ottimali, nel breve o lungo periodo, veniva completamente eliminato dall’impresa.
Tale situazione comportava una semplice conseguenza, ovvero l’aver investito il proprio tempo prezioso in un progetto la cui utilità era tutt’altro che ai massimi livelli e che veniva cestinato dopo che questo non era riuscito ad ottenere un impatto positivo in rete.
Oggi, invece, esistono dei sistemi che permettono di riciclare completamente le suddette strategie garantendo la possibilità di far ottenere alle stesse un risultato finale completamente differente rispetto a quello iniziale.
Questo significa quindi che una campagna di marketing digitale potrà essere resa nuovamente attiva ed in grado di far conseguire determinati obiettivi anche se sono passati diversi anni.
Tutto questo insieme di concetti trova una risposta concreta nel termine remarketing per annunci di ricerca, che permette nuovamente di poter riuscire nell’impresa di conseguire quel tipo di obiettivo che, per qualche motivo, in passato, non ha funzionato.
Il metodo di operare per svolgere l’operazione di riciclo è molto semplice: in primo luogo occorre inserire su Google tutte le diverse informazioni che sono state ottenute dalle varie ricerche di mercato e che sono state consegnate dal proprio target di riferimento.
Il secondo consiste nell’effettuare l’upload dei diversi tipi di strategie ed effettuare un confronto affinché queste possano essere targetizzate per la propria audience e potenziale tale.
Questa, nel momento in cui effettuerà l’accesso su Google, si troverà a vedere tutti i diversi tipi di banner pubblicitari ed ovviamente le altre strategie di marketing che sono state effettivamente selezionate per l’operazione di riciclo.
Quando si analizzano i dati occorre anche prestare la massima attenzione ai diversi metodi e canali che vengono presi in considerazione.
La propria strategia di digital marketing passata, infatti, potrebbe essere stata eccellente in un solo ambito ed invece non essere riuscita a far ottenere determinati risultati in altri.
Questo significa che tale strategia non è stata ottimale e quindi ripescarla potrebbe essere un tipo di operazione che potrebbe peggiorare il risultato oppure che non riesce ad esplodere nemmeno se vengono apportate tutte le modifiche che vengono ritenute necessarie.
Il trucco nell’analisi dei dati delle vecchie campagne marketing consiste nell’effettuare una comparazione tra risultati ottenuti, metodologia che ha contraddistinto quella campagna e successivamente i vari canali dai quali gli stessi provengono.
Sarà quindi essenziale svolgere tale tipologia di controllo in maniera tale che si possano evitare ripescaggi che potrebbero essere tutto tranne che utili per il proprio futuro aziendale e per la pianificazione di seconda chance per una campagna marketing.
Infine occorre puntare ovviamente anche sulle conversioni offline: queste consentono effettivamente di avere una panoramica generale che riguarda l’impostazione di una buona strategia da applicare online.
Pertanto questo aspetto deve essere considerato in maniera tale che si possano prevenire delle conseguenze negative e quindi si possa effettivamente non riuscire ad avere un risultato finale che potrebbe essere migliorato se invece si prendesse in considerazione questo particolare parametro.
Il piano marketing dopo la vendita
La grande mancanza che spesso viene messa in atto consiste nel riuscire ad ottenere una grande vendita del proprio servizio o prodotto e successivamente abbandonare al suo destino la stessa.
Tale modo di fare non fa altro che rendere ogni singolo piano meno efficace del previsto: effettuare invece un controllo continuativo in maniera tale che una strategia possa essere efficace anche dopo che questa permette di raggiungere determinati obiettivi.
In primo luogo sarà necessario cercare di sfruttare i canali social.
Questo è uno degli strumenti gratuiti messi a disposizione dal web maggiormente potenti in quanto sui social è possibile riuscire ad ottenere una grande quantità di utenti nuovi che possono essere effettivamente tramutati in nuovi clienti acquirenti.
Sarà dunque possibile adoperare dei canali social, ma attenzione, non si parla solo ed esclusivamente di Facebook ma anche tutti gli altri siti similari, ed allo stesso tempo si dovranno sfruttare anche altri tipi di siti come Youtube che permettono appunto di ottenere massima visibilità.
Sarà dunque necessario puntare su questo genere di portali in maniera tale che si possano evitare delle situazioni che potrebbero limitare al massimo la potenzialità che riguarda la propria campagna di marketing.
Pertanto questo primo tipo di comportamento riesce effettivamente a garantire un risultato aggiuntivo che non deve essere sottovalutato.
Il cambio dei diversi messaggi della campagna marketing consente anche di riuscire ad ottenere un’ulteriore entrata di nuovi clienti.
Questo significa semplicemente che tutti i diversi messaggi della campagna marketing vincente, con un’apposita modifica che deve essere studiata a tavolino e pertinente agli argomenti che vengono trattati, consente effettivamente di riuscire nell’impresa di rendere quelle strategie nuove.
Ad esempio la modifica della prima parte del contenuto della stessa campagna marketing, dopo che questa ha momentaneamente esaurito il suo scopo, permette di far ottenere ulteriore visibilità allo stesso tipo di campagna creata.
La modifica del titolo riesce a tutti gli effetti a far notare ulteriormente quel tipo di strategia come se questa fosse stata appena creata.
Con delle modifiche che devono essere ovviamente prese in considerazione insieme ai nuovi obiettivi che si vogliono raggiungere, ed allo stesso tempo col target che si vuole conquistare, si potranno ottenere dei risultati interessanti ed allo stesso tempo si potrà risparmiare del tempo prezioso che verrebbe investito per la realizzazione di una campagna da zero.
Si tratta dunque di studiare attentamente il tipo di contenuto che si deve necessariamente creare, ovvero il titolo, in modo tale che si possano evitare delle modifiche che non permettono di raggiungere lo scopo che si era prefissato.
Infine occorre sempre adattare i contenuti al tipo di target che si vuole conquistare.
Sarà necessario cercare di effettuare tutte le modifiche affinché i contenuti possano essere in linea con le diverse richieste del proprio pubblico.
Ad esempio un testo che rispecchia tali esigenze potrebbe non essere intrigante oppure non aver convinto appieno i nuovi clienti.
Modificandolo e rendendolo differente e maggiormente in linea con quelle domande si avrà la possibilità di avere una visibilità maggiore e quindi riuscire nell’impresa di ottenere una visibilità ed un aumento dei clienti che cresce in modo esponenziale.
Tutti questi particolari dettagli dovranno essere necessariamente studiati con grande cura in modo tale da prevenire passaggi errati che sortiscono l’effetto contrario.
Ecco quindi come bisogna procedere per dare una nuova linfa vitale ad un vecchio programma di marketing digitale, che con le dovute modifiche tornerà ad essere utile e vincente.